All’indomani del sisma che colpì l’Abruzzo nel 2009 con oltre 300 morti e migliaia di sfollati, Eccomi e il Masci si sono subito attivati per dare un concreto sostegno alle popolazioni:
La Comunità Trapani 1 del Masci ha presentato ad Eccomi il progetto Aquila nel Mediterraneo che prevedeva di organizzare dall’11 al 21 luglio il trasporto e l’accoglienza in Sicilia di 32 ragazze e ragazzi dell’Abruzzo per far loro ritrovare speranza, fiducia e un sorriso. Questa idea si è realizzata con pieno successo grazie anche al sostegno e all’accoglienza di tutta la popolazione e le istituzioni locali.
Eccomi ha raccolto ed utilizzato per il progetto € 1.870,00
Si è inoltre subito attivata una raccolta fondi grazie alla quale sono arrivati contributi per €36.664,46.
Una piccola parte (771 euro) è stata utilizzata per sostenere servizio di animazione ed assistenza sociale organizzato da gruppi misti Masci-Agesci a favore della popolazione ospitata nelle tendopoli. Con questa attività gli scout si sono proposti con atteggiamenti di ascolto, attenzione, solidarietà, hanno intrattenuto i bambini senza tralasciare servizi per il buon funzionamento dei campi come le pulizie e la distribuzione dei pasti.
Con altri 3000 euro si è contribuito alla costruzione del centro musica all’Aquila, realizzato dalla Comunità Teramo 2
14.000 euro sono stati utilizzati per l’acquisto di un prefabbricato di 60 mq da utilizzare come sede del Gruppo Aquila 2 e successivamente come base disponibile per Agesci e Masci.
La cifra restante è stata destinata per contribuire alla realizzazione di un centro sociale polifunzionale già in fase di progettazione. La struttura sarà ubicata fra il vecchio paese di Camarda e le nuove abitazioni antisismiche realizzate dalla Protezione Civile.
Per la realizzazione di questo Centro si dovrà però affrontare una strada lunga e tortuosa piena di insidie e avversità. Oltre alle difficoltà climatiche, molte lungaggini burocratiche allungano notevolmente i tempi: viene costituita una onlus “Insieme per Camarda“, si devono superare innumerevoli difficoltà ad avere i permessi dagli enti preposti, viene indetta una gara d’appalto, il progetto viene rimodulato dall’Ente Parco. Finalmente arriva il tanto agognato “Permesso a Costruire” e nel 2012 la ditta vincitrice dell’appalto può avviare il cantiere.
Nel frattempo sono arrivati altri fondi e la cifra di cui Eccomi dispone per il progetto è di €19.444,06
Si decide di destinarli alla realizzazione degli infissi del Centro. Si prevede che i lavori siano completati nel 2014.
Il 25 marzo 2015, terminati i lavori ed eseguiti i collaudi, con l’invio degli ultimi 4.944 euro il progetto si chiude.